Museo Giannino Antona Traversi – parete 3

Le didascalie in testo normale sono quelle originali collocate sul retro delle cornici.

Le didascalie in corsivo sono state redatte dai Curatori a maggior chiarimento dell’oggetto esposto. (NdC = Note dei Curatori).

275
Con S.A.R. il Duca d’Aosta alle esercitazioni di lancio di bombe a mano nel poligono di Muragis. 27.2.1917

276
Sunto delle parole pronunciate da S.A.R. il comandante dell’Armata, il 4 febbraio 1917, in occasione del conferimento della medaglia al valor militare al generale Sani, comandante della brigata Pinerolo, e ad alcuni militari della stessa brigata.

277
Sunto delle parole pronunciate il 7 febbraio 1917 da S.A.R. il comandante dell’armata davanti alla Brigata Lombardia, riunita in armi. Dedica firmata Emanuele Filiberto di Savoia “Al tenente Giannino Antona Traversi, in ricordo di un giorno di grande gioia, ma di intensa commozione, nel mio cuore di Soldato e di Figlio. E.F. di Savoia, 7.2.17”.

278
Sunto delle parole pronunciate da S.A.R. il comandante dell’Armata, davanti alle rappresentanze della Brigata Acqui, il 28 gennaio 1917.

279
Con S.A.R. il Duca d’Aosta a Redipuglia.

280
Lettera autografa di Emanuele Filiberto di Savoia, Duca d’Aosta. 14.7.1925. Ore 6

281
Mia epigrafe apposta sulla stazione di Redipuglia

282
Sul fronte: Discorrendo con S.AR. la Duchessa delle Puglie. Sul retro: A Redipuglia, il 2.10.1928, per la cerimonia in onore della Crocerossina, lì sepolta.

283
Con S. A. R. il duca di Aosta a Redipuglia

284
Telegramma di Emanuele Filiberto di Savoia

285
Lettera del segretario di S.A.R. il Duca d’Aosta. 02.08.1927

286
Telegramma di Emanuele Filiberto di Savoia

287
Con S. A. R. il duca di Aosta a Redipuglia

288
Prima che S. A. R. la duchessa delle Puglie lasciasse il cimitero di Redipuglia, dove era venuta il 2.10.1928 per la cerimonia in onore della crocerossina Maria Margherita Kaiser-Parodi, io diedi, per l’angusta signora, alla sua dama di compagnia, una copia di: “Il santuario della Patria”. S. A. R. ebbe la squisita bontà, appena arrivata a Mestre, di inviarmi il telegramma cui retro

289
Con S. A. R. il duca d’Aosta

290
S. A. R. il duca d’Aosta appone la sua firma sull’album di Redipuglia

291
S. A. R. il duca d’Aosta saluta gli Invitti della 3ª armata prima di lasciare il cimitero

292
Mio dispaccio a S.A.R. il Duca d’Aosta per le nozze del suo angusto figliuolo, il Duca delle Puglie, spedito da Redipuglia: “I prodi allineati sul colle di S. Elia, devoti di là dalla morte al loro Duce Invitto, magnanimo Principe e amorosissimo Padre, tramutano in rose tutti i lor crisantemi per infiorare la via degli augusti Sposi verso la piena felicità”

293
La corona davanti alla cripta

294
La bara angusta mentre sta per entrare nella cripta

295
Foglia della corona di alloro inviata dalla MAestà del Re per il trasporto della salma di S.A.R. il duca di Aosta a Redipuglia, il giorno 8-7-931.

296
Solenne trasporto della salma di S. A. R. il duca d’Aosta a Redipuglia

297
Castello di Spessa (Cormons). 08.08.1927

298
Granata

299 
Oggetto militare non identificato

300
Oggetto militare non identificato

301
Cartello che identificava il viale centrale di Gorizia dedicato all’imperatore Francesco Giuseppe. Il cartello venne strappato dalle truppe italiane al loro ingresso a Gorizia nel novembre 1918

302
Questa vetrina contiene prevalentemente oggetti legati alla Grande Guerra provenienti da famiglie private e donati al Museo. Gli oggetti non sono ancora stati inventariati.  

303
Questa vetrina contiene prevalentemente divise e oggetti personali provenienti da famiglie medesi, dati in deposito al Museo come testimoniano gli atti notarili presenti. Gli oggetti non sono ancora stati inventariati.  

304
Oggetto militare non identificato 

305
Proclama della Vittoria

306
Questo spazio era occupato da fucili della prima guerra mondiale che sono stati gettati nel pozzo antistante la facciata della villa, profondo 43 metri e risalente al monastero di San Vittore, dopo l’ordine di requisizione delle armi emanato durante la seconda guerra mondiale (NdC).

307
Oggetto militare non identificato 

308
Oggetto militare non identificato 

309
Oggetto militare non identificato 

310
Oggetto militare non identificato 

311
Proiettile scoppiato in un camminamento carsico dopo il Viadotto, pochi istanti prima che mi potesse colpire! 31/06/1917 (è scritto proprio 31/06/1917, NdC)

312
Pistola da segnalazioni raccolta dal cappellano del 13° Don Giuseppe Abate, fra i rottami di un aeroplano nemico caduto in fiamme il 6 luglio 1918 fra Valbella e Costalunga

313
Spoletta raccolta il 28/08/1917, sulla via che dal Viadotto conduce al Molino di Pietrarossa. Pochi minuti prima essa aveva gravemente ferito un soldato in cammino.

314
Borracce

[Didascalie realizzate dagli studenti del Liceo Classico Marie Curie di Meda, IV classe, anno scolastico 2021/2022. Supervisione di Giovanni Antona Traversi]